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A TERR NG'E' E NANN A' VOLN DA'
(LA TERRA C'E' E NON VOGLIONO DARCELA)
quarta pagina


La reazione del CONT. 5 è immediata e fa il gesto di lanciarsi addosso al PAD, gli altri lo bloccano con plastica presa. Buio in scena e parte la canzone di "LA CALANDRA". Dopo pochissimi secondi una luce solare illumina la scena che è coloratissima di bandiere rosse e vestiti dimessi, sdruciti ma sgargianti. Una giovane contadina si dondola su un'altalena e gli atri, impegnati in tipici movimenti di lavori nei campi, discutono. La canzone va sfumando.

CONT. 6:

I nemici nostri sono sempre stati i padroni, è ora che tutti quanto noi ce ne accorgiamo. Tutti sappiamo cosa ci ha combinato il padrone ieri, quello strozzino che adesso magari ride alle nostre spalle.


CONT. 1:

Figuratevi che ha detto che è troppo buono, altrimenti avrebbe mandato in galera il compare Francesco che si è ribellato. Disgraziato la finirà!

CONT. 2:

Dobbiamo lottare contro questi nostri nemici, dobbiamo venire ingaggiati e protestare per indurre i padroni ad ingaggiarci.

CONT. 3:

Dobbiamo fare propaganda fra i braccianti, fra i contadini. Organizzarci meglio se vogliamo che i proprietari cedano. Dobbiamo trascinare nella lotta anche i salariati fissi.

CONT. 4:

Con loro, con i salariati fissi, possiamo organizzare anche uno sciopero e chiedere i contratti collettivi.


CONT. 5:

Bisogna convincerli, i salariati, perché vivono lontani da questa lotta e pure dalle organizzazioni.

CONT. 6:


Dobbiamo andare a cercarli dove lavorano, persuaderli che la lotta nostra è anche la loro. Più saremo e più potremo chiedere perché è ora di dire basta ai soprusi.


CONT. 1:

Ci devono garantire minimo venti giorni di lavoro, dobbiamo costringere i padroni ad assumerci attraverso l'Ufficio di Collocamento o altrimenti la facciamo noi una graduatoria secondo i più bisognosi.

CONT. 2: Siamo tutti bisognosi, perciò abbiamo diritto tutti di lavorare.


CONT. 3:

E' giusto così! Niente graduatoria! Non si vede forse che siamo tutti bisognosi e che i nostri figli muoiono di fame? Dobbiamo lavorare tutti.

CONT.4:
Domani deve essere già giornata di lotta. Dobbiamo vendicare l'affronto subito ieri.

La ragazza scende dall'altalena che viene alzata.

CONT. 5: E non solo quello di ieri.

CONT. 6:

Tutti compatti dobbiamo andare domani davanti alla casa del padrone per costringerlo a farci lavorare.


Seguito

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