LA NUOVA AMMINISTRAZIONE DI GRASSANO.

Il neo sindaco Pietro Calciano parla di programmi e proposte
Un ex sindacalista il nuovo sindaco
E il sindaco restò al verde Non ci sono soldi per l' indennità di carica
Il comune si riorganizza: si commincia dalla spazzatura
Il cantiere dello sport: stadio, campi di calcetto e di tennis
Estate grassanese: si è festeggiato in agosto 1998





IL CORRIERE DEL GIORNO del 24/06/98

Il neo sindaco Pietro Calciano parla di programmi e proposte
GRASSANO in "rete" per uscire dall' isolamento

"Lavoreremo alla difesa del suolo e al rilancio economico"

Sta sistemando un faldone di documenti mentre fuma l'ennesimo, inseparabile sigaro. E' questa l'icona del "sindaco a lavoro" Pietro Calciano, eletto dall'Ulivo il 24 maggio scorso. E a denti stretti il neo sindaco si è tuffato nelle mille problematiche di un piccolo centro che un mese fa ha virato verso il centro-sinistra. Nessun pianto greco, tanta voglia di far bene. "Abbiamo subito iniziato a lavorare -afferma Calciano- e ci rendiamo conto che, nonostante il nostro impegno continuo, costante, a tempo pieno, i problemi da affrontare, da studiare, i problemi che richiedono una soluzione sono più di quanto sarebbe stato ragionevole aspettarsi. Con questo non chiediamo proroghe o scusanti. Abbiamo chiesto un voto per amministrare ed abbiamo iniziato ad amministrare tenendo ben saldi i principi della legalità democratica, poiche tutti i cittadini hanno pari diritti e identici doveri". Dalle dichiarazioni di intenti alle difficoltà oggettive di far uscire Grassano dalla cappa dell'isolamento. "Partendo da questa realtà -afferma il sindaco di Grassano- occorre un'opera costante ed intelligente per far si che Grassano, al pari degli altri comuni dell'entroterra lucano, non sia isolato ed emarginato, ma possa svilupparsi e concorrere allo sviluppo della nostra regione. Questo è possibile solo a una condizione: con un raccordo forte a livello istituzionale, che si sviluppi anche tramite una nuova cultura che ci permetta di ragionare in ambito comprensoriale e non più logistico. E' un'esigenza prioritaria questa, anche per avere più forza nelle sedi dove si decidono le linee e gli interventi per lo sviluppo. Ci sono problemi che non possiamo assolutamente affrontare da soli: problemi di sviluppo economico, problemi di stabilità e difesa del suolo. A breve andremo ad un incontro con la giunta provinciale e poi con quella regionale per aprire una pratica Grassano e valutare insieme le strade da seguire, gli strumenti legislativi utili a cercare di dare alla nostra comunità un futuro. Porremo con forzà all'attenzione dei nostri interlocutori -aggiunge il sindaco- il problema drammatico della disoccupazione, i problemi dello sviluppo delle nostre aree, quello della difesa del suolo, della tutela dei cittadini più deboli e degli anziani, i problemi della viabilità e del trasporto, chiedendo, a tal proposito subito il ripristino di alcuni collegamenti ferroviari". Occorre una nuova cultura politica -riprende Pierino Calciano- "che guardi si alle problematiche quotidiane ma che poi inquadri il tutto in un discorso di sviluppo organico, dove lo sviluppo di Grassano è complementare e sinergico a quello dell'intera regione. Se non ragioniamo in quest'ambito non andremo lontani". La chiusura al suo discorso è dedicata al consiglio comunale, emblema del confronto democratico. "Il consiglio comunale conclude il sindaco di Grassano- ha per noi un ruolo importante: E il momento partecipativo della cittadinanza alla vita amministrativa e come tale, merita massima attenzione e massimo rispetto. Non si può ricondurre ad, una semplice espressione di voti. Un'opposizione efficace per noi rappresenterà uno stimolo maggiore per meglio operare; ci auguriamo che si sviluppi un confronto aperto, leale, rispettoso delle posizioni e dei ruoli, il tutto teso a far progredire la nostra comunità".

di Eustachio Marcosano




Gazzetta Del Mezzogiorno 26/5/98

Grassano ha eletto Calciano

Un ex sindacalista il nuovo sindaco

Pietro Calciano è stato eletto sindaco di Grassano. Ha voluto fortemente essere il sindaco per iniziare il corso del nuovo secolo. Ha voluto essere il sindaco di quella "piccola Gerusalemme immaginaria nella solitudine di un deserto, portata agli onori della letterattura dal Cristo si è fermato a Eboli. Ma anche agli onori della cronaca per quella inchiesta parlamentare sulla miseria condotta dal prof. Gaetano Ambrico, parlamentare della Dc dal '48 al '52.
Calciano è giunto alla politica mettendo a frutto la sua militanza ed esperienza di sindacalista della Cgil e a servizio della comunità. Il suo istinto battagliero ha condotto a vincere una battaglia "veramente battaglia" a capo della lista dell'Ulivo (Ppi, Verdi, Democratici di sinistra). Ed ha conquistato una vittoria decisa e perentoria a spese della lista di centrodestra . Per Grassano (con An, Forza Italia, Ccd, Cdu). Dodici candidati eletti. In effetti è stata sconfitta l'amministrazione uscente, non essendo stato eletto alcun candidato. Laconico il commento del candidato sindaco Pietro Mugnolo, del Cdu: "Una sorpresa, perché ha vinto il vecchio centrosinistra". Le altre due liste, Rifondazione Comunista e Ambiente e Sviluppo per Grassano, non hanno minimamente contrastato il voto quasi plebiscitario ottenuto dall'Ulivo. Chi ha spianato la vittoria del neo sindaco Calciano? Senz'altro i contenuti reali del suo programma. Soprattutto la comunità grassanese ha premiato il suo impegno nella vita sociale. Il primo commento a caldo del neo sindaco: "La mia vita di militanza sociale mi ha ripagato e premiato. Neanche il tempo di gustare la vittoria perché il contatto con la gente lo chiama, di quartiere in quartiere, per ringraziare e per ribadire la fede negli impegni assunti. Pronto a ricordare e ad additare quei piccoli e grandi problemi che attendono la loro risoluzione.
Consiglieri di maggioranza sono stati eletti Giovanni Bonelli, Gennaro Brandi, Antonio Giancursio, Pasquale Taddeo, Michele Cataldo Marinelli, Giuseppe Grassano, Maria Teresa Dell'Erba, Paolo Colonna, Antonio Cirigliano, Pietro Viscera, Nicola Bonelli.
Nella minoranza Giuseppe Santoro, Giuseppe Rielli e Filomena Siggillino, della lista di centrodestra, e Giuseppe Donato Bonelli di Rifondazione comunista.

Giuseppe Pontillo




Gazzetta Del Mezzogiorno 05/07/98

Grassano/ Il bilancio di previsione si fermava a maggio

E il sindaco restò al verde
Non ci sono soldi per l' indennità di carica

Sindaco a tempo pieno, 13 ore al giorno di duro lavoro, ma neanche l' ombra di una lira. Per Pietro Calciano, primo cittadino di Grassano, un dopo elezioni con sorpresa: "siamo senz' un soldo -dice laconicamente- perché il bilancio di previsione di chi ci ha preceduto si ferma al 31 maggio". Un bilancio, quello della vecchia amministrazione di centrodestra, previsto su un arco di soli cinque mesi.
"L' anomalia ha abitato qui, piazza Ilvento n°1, sede della casa comunale. Pensate, questo strano bilancio non aveva preso in considerazione nemeno le spese per le ultimi elezioni". E cosi il capo della giunta ulivista deve fare a meno dell' indennità di carica, come gli altri della squadra, i suoi assessori. Ma non è tutto. Pietro Calciano, eletto a furori di popolo il 24 maggio scorso, è davvero a corto di moneta perchè quando si è insediato ha rinunciato alla busta paga che gli spettava come dipendente del ministero della Pubblica istruzione: "Sono in aspettativa, cosi come avevo annunciato nel corso della campagna elettorale. Per me è un atto di coerenza e di correttezza".
Strano, ma vero, in tempi in cui si aumenta la paga o si "becca" senza batter ciglio stipendio statale e indennità come sindaco, c' è qualcuno che è costretto a lavorare senza un minimo di conforto economico. Tra altro, fosse disponibile l' indennità di carica, sarebbe comunque inferiore alla normale retribuzione di impiegato statale.
Il problema, come detto, è che al momento non c' è nè l' una nè l' altra cosa. Le soluzioni? Non sono molte, e non è proprio il caso di pensare a collette o a sussidi speciali pro-sindaco. "La strada è quella di stornare dei fondi -chiarisce Calciano- ma questa operazione non potrà concretizzarsi in tempi brevi". A dire il vero, in base alle verifiche di questo primo mese di governo cittadino, di quattrini ce ne sono pocchi anche per tutto il resto.
Nel fratempo, a voler sdrammatizzare si è interrotta la tradizione che impone al sindaco di dissetare, a sue spese, il Consiglio comunale nelle torride sedute estive. "Nemmeno a pensarci -sottolinea stizzito, tra il serio e il faceto- ho provveduto a delegare il vice-sindaco Bonelli. Lui se lo può permettere". Insomma, sino a quando le casse si riempiranno, si dovrà tirare la cinghia e su quel quadernetto azzuro con su scritto I fatti vostri, dove il sindaco Calciano annota le richieste e i problemi dei suoi cittadini, d' ora in poi dovrà anche aggiungere la voce "I fatti miei".

Emilio SALIERNO




La Nuova Basilicata 10/07/98

Grassano, Il comune si riorganizza

Si commincia dalla spazzatura


Muove i primi passi la nuova amministrazione Comunale di Grassano. Al primo posto del suo programma la riorganizzazione dei servizi. Si commincia dalla nettezza urbana. In particolare, il lavoro degli operatori ecologici, per rispondere anche alle innumerevoli lamentele della cittadinanza estemate durante la campagna elettorale negli incontri di quartiere.
   Strade sporche da mesi se non da anni, nelle quali l' ultimo "avvistamento" di un netturbino, a quanto si dice, risaliva ai tempi delle "calande greche". Una categoria di lavoratori accusati a più riprese, dall' opinione pubblica di scarso rendimento sul lavoro.
   Forse ingiustamente, se si tiene conto delle pochissime unita di un organico che a seguito dei pensionamenti non é stato, nel como degli anni, integrato. In servizio attivo sono ancora meno, poiché alcuni di essi, a causa di grave malattie, sono stati destinati a mansioni lavorative diverse.
   I quattro o cinque "superstiti" di una struttura che fino agli anni ottanta contava circa il triplo delle unità sono stati addesso concentrati in un unica squadra. In precedenza operavano, singolarmente, in zone del centro abitato. Hanno comminciato a spazzare il colle più alto di Grassano, nel centro storico, per poi continuare in tutti gli altri quartieri.
   I resultati della riorganizzazione, sembrano positivi, a giudicare dalle dichiarazioni di molti cittadini che li hanno visti al opera. Addesso c' è l' attesa di vedere applicato lo stesso modo del lavoro di gruppo ad altri settori dei servizi che hanno evidenziato, nel como degli anni, le stesse lacune e difficoltà della nettezza urbana compresa "l' accusa", a torto o a ragione, da vasti settori del opinione pubblica di scarso rendimento lavorativo. Tra questi, l' area della manutenzione e la Polizia Municipale.
   Anche per i settori impiegatizi del palazzo municipale si attendono sostanziali innovazioni. Forse sono già in corso di attuazione e però meno visibili e riscontrabili rispetto a quella attività quale la nettezza urbana, che si svolgono "all' aperto", sotto gli occhi e il controllo dei cittadini.

           Pino MAFARO




Gazzetta Del Mezzogiorno 19/08/98

Verso un miglioramento la situazione a Grassano

Il cantiere dello sport
Stadio, campi di calcetto e di tennis


Dopo due mesi di amministrazione della giunta municipale, presieduta dal sindaco a tempo pieno Pietro Calciano, sembra esserci "nell' aria qualcosa di nuovo, anzi di antico". Anzitutto uno spirito ritrovato di sacrificio dei funzionari nella gestione amministrativa e poi un fermente di attività socio-ambientali, trascurate a lungo, sopratutto con il concorso diretto degli operatori.
   Si notano ad occhio nudo gli interventi sull' ambiente per il miglioramento della qualità della vita. Le strade sono pulite, la villetta di viale della Rimembranza illuminata ed accoliente. Lo spazio dei cassonetti dei rifiuti è abbastanza ordinato e lo stesso apaltatore della raccolta è stato chiamato al rispetto del contratto, per la disinfestazione dei contenitori.
   Fra non molto sarà risolto il problema della discarica che, con il dissequestro, farà risparmiare circa 20 millioni al mese alle casse comunali.
   È un piccolo accenno del risveglio annunciato ed altre novità sostanziose e sostanziali sono in cantiere forse anche in favore dell' occupazione locale. Intanto è in moto la macchina della povertà. Perchè Grassano alla ribalta nazionale per l' inchiesta parlamentare sulla miseria condotta dal ex parlamentare Gaetano Ambrico all' inizio degli anni '50, è stato inserito nel programma di sperimentazione del RMI, per l' assistenza in favore di cittadini particolarmente indigenti.
   Verso un generale miglioramento anche la situazione degli impianti sportivi, a lungo sognati ed agognati dalla communità Grassanese, perchè da tempo lo sport è in crisi, agonizzante. Un quadro dei progetti, per meglio dire lo stato dei lavori, è illustrata dall' assessore comunale ai lavori pubblici e all' urbanistica, Giuseppe Grassano.
   Il nuovo stadio è a metà dell' opera e la consegna, prevista a gennaio scorso, slitterà sicuramente al '99 per la realizzazione della parte finale, il cui progetto (600 millioni) sarà appaltato a settembre prossimo. L' impianto di calcetto di via Marrugio sarà completato in autunno, perchè la posa in opera del materiale scelto per realizzare il parquet soffre troppo il caldo.
   Il campo di tennis è ancora in alto mare a 15 anni della sua prima realizzazione. A settembre sarà sistemato a regola d' arte e offerto alla communità sportiva, perché dallo spoliatoio è stata trafugata persino la caldaia del riscaldamento.
   In progetto a breve scadenza, è la richiesta per il finanziamento per la realizzazione della palestra della scuola elementare di via Nazario Sauro e di un mutuo per la sonnorizzazione e la climatizzazione del palazzetto dello sport.
   Intanto necessita una risistemazione degli interni perché "allo stato attuale, ha detto il sindaco, sembra ridotto ad un letamaio".





Gazzetta Del Mezzogiorno 7/08/98

Programma di iniziative culturali promesse dall' amministrazione comunale

GRASSANO, una piccola Woodstock
Rock giovanile e poesia in un estate sotto le stelle


Nugoli di "rocchettari" hanno invaso Grassano per il secondo raduno "Rock Live", prima manifestazione inserita nel cartellone dell' annuale Estate Grassanese, organizzata dall' amministrazione comunale.
   Quindici gruppi musicali giovanili provenienti dai centri della regione, si sono alternati sul palco di piazza Arcangelo IL VENTO, in una cornice di assoluta elettricità.
   Il programma estivo prosegue con iniziative meno movimentate, ma altretanto interessanti. 4 i film che saranno proiettai presso l' aula magna della scuola media. Si inizia con "La vita è bella" di Roberto BENIGNI e si prosegue con l' esilarante Leonardo Pieracioni in "Fuochi d' artificio". Non saranno trascurati i più piccoli: a loro è dedicato il film d' animazione "Anastasia". L' ultima pellicola in visione non poteva che essere "TITANIC" di James Cameron.
   Poi una serata quella del 11 agosto, dedicata alla solidarietà, con una manisfestazione dell' associazione donatori organi. Il 14 agosto spazio a tutte le ragazze che già pensano al giorno più bello della loro vita. E in programma, infatti, una sfilata di abiti di sposa.
   La protagonista del 16 agosto sarà la mitica Fiat 500. Le vecchie ma sempre accattivanti, piccole della casa torinese sfileranno numerose per le vie del paese.
   Distribuira sorrisi il clown Gionni con il gruppo "Teca dell' Immaginario". Gianni Montatori, questo il vero nome dell' artista, discende dalle famiglie circensi Mietito-Beninati, e gira da anni per strade e piazze italiane. I suoi spettacoli di giochi, suoni, colori, magia e palloncini allieteranno la giornata del 17 agosto.
   Gli allunni dell' Istituto professionale per l' Industria e l' Artigianato di Grassano, presenteranno invece la loro versione filmata della commedia del grande Eduardo De Filippo "Natale in casa Cupiello". L' appuntamento è per giovedi 20 agosto in piazza Purgatorio.
   Il saggio di danza di domenica 23 agosto sarà curato dall' associazione genitori.
   Il 30 agosto, presso il palazzo Materi, premiazione del concorso "Poesia per communicare", con gli attivissimi giovani dell' associazione "Amici della Poesia".
   Coperto anche il settore sportivo, con tornei di volley, carambola, calcio allievi, basket.Il Circolo ippico lucano curerà il primo torneo dell' anello.

Emilio Salierno