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A TERR NG'E' E NANN A' VOLN DA'
(LA TERRA C'E' E NON VOGLIONO DARCELA)
quindicesima pagina



V.REC. :














(Mentre i contadini si schierano da un lato)
Le notti che precedevano le iniziative di lotta si notavano, intorno al paese, movimenti di carabinieri. Alcune volte questi preparavano vere e proprie imboscate su per le strade che portavano ai campi o addirittura nel paese ma le battaglie non sempre erano vinte da loro.
(S'odono passi pesanti di militari e subito dopo i quattro poliziotti vanno a schierarsi dalla parte opposta dei contadini)
Come quando dal paese partirono contemporaneamente due cortei: uno che andò ad occupare le terre e l'altro che, in una marcia della fame, si diresse a Matera, alla Provincia. Una staffetta avvisò i marciatori... - si i contadini erano talmente organizzati che avevano anche le staffette... - Dicevo che una staffetta li avvisò della presenza di carabinieri e il corteo diretto a Matera cambiò strada... (impettita e orgogliosa) fu proprio una grande vittoria quel giorno. Strategica! Purtroppo però i fatti luttuosi di Montescaglioso non avevano intaccato la determinazione delle forze governative a volere stroncare le lotte e infatti continuavano ad esserci feriti e sangue in tutti i paesi dove si lottava per le terre...



V. REC si fa da parte, l'occhio di bue si attenua ed aumenta la luce di scena, viene mimato uno scontro con lanci di pietre in modo che sembri una danza anche se molto carica di violenza; una delle pietre colpisce un contadino che cade per terra.

CONT. 1:


(avvicinandosi a un poliziotto)
Hai visto che hai fatto!
(volgendosi verso un altro poliziotto)
Comandante, comandante! Hai visto! Noi non facevamo niente!

POL/PAD:

Su una terra che non è vostra!

CONT. 2:


Lasciamo stare dove siamo, ma qua il fatto è che non facevamo niente... non zappiamo, non seminiamo e voi ci caricate. Comandante, ricordati che c'è già un morto che avete sulla coscienza.


POL/PAD:

: Non scherziamo!

Mentre continuano le scaramucce verbali, solo mimate, si attenua la luce di scena e aumenta l'occhio di bue sulla V:REC.

V:REC.:























Dov'è la libertà che ci è stata promessa?
E' forse nel sangue versato e nelle vite perdute dei braccianti?
Loro non avevano che armi,
non avevano che piombo,
non avevano che fucili,
non avevano che manganelli.
Cos'altro potevano darci loro per ripagare un compagno morto, un compagno della sua testa rotta?

(Poliziotti e contadini escono di scena lentamente)
Dov'è la libertà
quando si nega ad un popolo la libertà di lavorare?
Che libertà è questa
se nulla ci protegge del pericolo di essere assassinati e imprigionati?
Loro non avevano che armi,
non avevano che piombo,
non avevano che fucili,
non avevano che manganelli.
Dov'è la libertà che ci è stata promessa?
E' sotterrata dai padroni e dalla polizia.
E' sotterrata e dimenticata dal Governo.
Loro non avevano che armi,
non avevano che piombo,
non avevano che fucili,
non avevano che manganelli.
Dov'è la libertà che ci è stata promessa?



Seguito

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